Passive House
Una Passive House si distingue per altissimi livelli di qualità di vita, grazie ai suoi ridotti fabbisogni energetici. Tali livelli vengono raggiunti grazie soprattutto all’alta qualità costruttiva dei componenti utilizzati, denominati appunto “componenti passivi” come finestre a taglio termico, materiali isolanti, impianti per il recupero del calore, ecc.
Ogni Casa Passiva è un contributo attivo alla protezione dell’ambiente.
L’aspetto esteriore di una Casa Passiva non deve per forza essere diverso da quello di una casa definita “tradizionale”. Con le costruzioni passive quindi, definiamo uno standard energetico senza limitazioni ai modi di progettare e costruire.
Una Casa Passiva è caratterizzata da due aspetti vincolanti: energia e comfort.
In una Casa Passiva o più genericamente in un edificio passivo, entrambi gli aspetti devono essere verificati; in altre parole un edificio passivo è un edificio ad altissime prestazioni energetiche e con un elevatissimo livello di comfort.
Il fabbisogno per la climatizzazione sia invernale che estiva (riscaldamento e raffrescamento) è bassissimo, talmente basso che è possibile riscaldare o raffrescare l’edificio con il solo impianto di ventilazione dell’aria. Espresso in unità fisicamente misurabili questo valore deve essere inferiore a 15kWh/m2a.
PRINCIPALI CARATTERISTICHE
Tra le caratteristiche costruttive principali della Casa Passiva troviamo: le finestre a taglio termico, a doppia e tripla lastra, con telai ad elevato isolamento termico, ombreggiamento attentamente studiato, ottimo isolamento termico, assenza di ponti termici, involucro a tenuta d’aria, impianto di ventilazione meccanica interna (VMC) con elevato recupero di calore e bypass estivo.

ISOLAMENTO TERMICO DELL’INVOLUCRO
L’ottima coibentazione della PassivHaus assicura alte temperature delle superfici interne in inverno e basse temperature in estate, garantendo un eccezionale comfort termico.
Tutti i sistemi costruttivi possono essere realizzati con un’alta coibentazione dell’involucro.
I costi addizionali per l’intervento di miglioramento della protezione termica sono ammortizzabili dai costi equivalenti al risparmio energetico conseguito e rappresentano una garanzia economica in tempi di crescita dei prezzi dell’energia.
COIBENTAZIONE DELLE FINESTRE
Le finestre della Passivhaus funzionano come “pannelli solari passivi” lasciando che l’energia solare entri in casa. L’ingresso di tale energia è attentamente progettato a partire dal clima locale.
L’orientamento è studiato in modo tale da permettere in inverno un’alta qualità di ingresso di energia solare che va a compensare il calore che naturalmente loro perdono.
Nella stagione calda una protezione estiva controlla il surriscaldamento.
CONTROLLO DELL’IRRAGIAMENTO
Grazie allo specifico orientamento e al particolare tipo di coibentazione della Casa Passiva, la radiazione solare entra attraverso il vetro e agisce come guadagno solare passivo.
Ciò permette un minimo apporto di calore aggiuntivo.
L’uso passivo di energia solare non solo permette un risparmio di energia e costi, ma procura anche una condizione abitativa più attraente e sana.
ELIMINAZIONE DEI PONTI TERMICI
La prevenzione dei ponti termici è una delle più efficienti misure di risparmio energetico.
La Casa Passiva tende ad una costruzione priva di tagli termici: li riduce così tanto da non doverli considerare in sede di calcolo energetico.
In questi punti (bordi, angoli, connessioni, penetrazioni di elementi fra loro eterogenei), la perdita di calore è infatti solitamente rilevante. Ciò non accade nella PassivHaus dove l’utilizzo di elementi a taglio termico e di finestre coibentate facilitano il sigillo termico dell’involucro.
VENTILAZIONE MECCANICA CONTROLLATA
La ventilazione meccanica controllata gioca un ruolo centrale nell’efficienza energetica, comfort e qualità dell’aria della PassivHaus: viene espulsa l’aria esausta calda ed immessa aria fresca filtrata e pulita.
Il 90 % del calore in uscita che in una casa tradizionale che verrebbe disperso durante l’areazione delle stanze attraverso le finestre, viene in tal modo recuperato.
La VMC può anche essere combinata con gli altri servizi (riscaldamento, acqua calda sanitaria e accumulo) attraverso le “Unità compatte a pompa di calore” in modo da rispondere anche alla distribuzione di questo calore nella casa e compensare così a pieno la già bassa domanda di riscaldamento della PH.
INVOLUCRO SIGILLATO A TENUTA D’ARIA
La perfetta tenuta d’aria è un aspetto peculiare della Passivhaus: permette l’eliminazione degli “spifferi”, previene i danni strutturali, migliora la protezione acustica, risparmia energia e migliora il comfort.
L’ermeticità della Casa passiva riduce gli sbalzi termici, causa prima della generazione di muffe che, con l’aggiunta di un impianto di ventilazione adibito al controllo dell’umidità viene eliminata.
I VANTAGGI DI UNA PASSIVE HOUSE

COMFORT
La PH è come uno schermo protettivo: assicura calore equamente distribuito, nessuna variazione di temperatura, nessuno spiffero, un’altissima qualità dell’aria
EFFICIENZA
Pochissima energia per riscaldarla, autonomamente assicura perfetta qualità dell’aria interna, con semplicità e con dispositivi tecnici affidabili
INNOVAZIONE
È uno dei più moderni, ed attuabili, standard costruttivi oggi disponibili. Il valore economico, intrinseco della costruzione, si rafforza sul mercato immobiliare
SOSTENIBILITÀ
L’alta efficienza energetica riduce drasticamente le emissioni di CO2.Le fonti rinnovabili sono fonte principale di energia, grazie all’esiguo fabbisogno
ADATTABILITÀ
Lo standard di PH, non ha specifiche richieste formali o materiche. Ogni utilizzatore può trovare la sua particolare soluzione per la sostenibilità e per il clima
LA CERTIFICAZIONE PASSIVE HOUSE
Un edificio per essere certificato “passivo” deve rispondere a parametri ben precisi. Tali requisiti sono riassumibili nei seguenti criteri fondamentali:
- indice del fabbisogno energetico per riscaldamento ≤ 15,4 kWh/a
- indice del fabbisogno energetico per raffrescamento sensibile ≤ 15,4 kWh/m²a
- temperatura superficiale interna minima involucro fuoriterra ≥ 17,0°C
- temperatura superficiale interna minima del pavimento ≥ 18,5°C
- temperatura superficiale interna massima ≤ 29,0°C
- frequenza di ore surriscaldate ≤ 10%
- tenuta aria ≤ 0,64 h-1; edificio bilanciato (DV ≤ 10%)
- rendimento effettivo impianto di ventilazione ≥ 75%
- con consumo elettrico ventole ≤ 0,45 Wh/m³